FUERTEVENTURA: ITINERARIO DI 10 GIORNI NELL’ ISOLA DELL’ ETERNA PRIMAVERA
INSEGUIRE IL SOLE TUTTO L’ ANNO ALLE ISOLE CANARIE
L' idea di un luogo in cui regna un eterna primavera, dove godere di bellissime spiagge e sole tutto l'anno senza dover spendere una considerevole cifra in biglietti aerei e spendere ore tra cambi di aerei; Fuerteventura è la meta perfetta, facilmente raggiungibile dall' Italia in poco tempo e con offerte di volo tra le più economiche.
Fuerteventura fa parte delle Isole Canarie che rientrano nel territorio della Spagna ma grazie alla sua vicinanza col Marocco godono di un clima temperato e di un eterna primavera che la rendono la meta ideale tutto l' anno.
Il paesaggio che ti si presenta davanti appena messo piede sull'isola è quello di essere atterrati su un pianeta fuori dal nostro sistema solare, sembra di essere finiti su Marte, grazie al suo paesaggio prevalentemente arido, costituito da rocce, dune di sabbia, montagne e vulcani dal colore rossastro che circondano l' intero territorio e che donano a Fuerteventura l' aria di trovarsi su un altro pianeta, se non fosse per l'azzurro accecante dell'oceano Atlantico. Se cercate la movida notturna e il divertimento mondano, Fuerteventura non fa per voi; quì infatti permea un' atmosfera di pace e tranquillità assoluta, lontano dalla frenesia della città, il tempo scorre lentamente, la calma è il motto non ufficiale di quest'isola e non è difficile adattarsi ai ritmi lenti di questa pacifica isola. E' il posto perfetto per concedersi del relax e rallentare le lancette dell'orologio riprendendo in mano il controllo del proprio tempo. Ma Fuerteventura è anche un paradiso per gli sportivi e gli amanti degli sport acquatici che quì hanno l' imbarazzo della scelta.
Non esiste un periodo particolarmente adatto a visitare Fuerteventura, le temperature non scendono mai sotto i 18°C al mattino neanche in inverno, detto ciò considerate che Febbraio, il mese in cui io sono andata, è considerato pieno "inverno", per quanto possa essere considerato inverno una temperatura di 20°C.
COME MUOVERSI:
Affittare una macchina è fondamentale per muoversi per l'isola. Guidare a Fuerteventura è estremamente piacevole, le strade sono larghe, si sviluppano per lo più in lunghezza , sono ben tenute e il tutto è ben collegato. Suggerisco di affidarsi a compagnie di autonoleggio locali per poter risparmiare; in base alla mia esperienza mi sento di consigliare l' agenzia di autonoleggio CICAR, il processo è estremamente semplice, ti basterà prenotare sul sito della compagnia per poi pagare direttamente in aeroporto, scegliendo se pagare con carta di credito o in contanti, non ti sarà richiesto altro se non di riportare la macchina con la stessa quantità di carburante con il quale ti sarà consegnata. Nel prezzo è inclusa anche l'assicurazione, ma attenzione alle strade sterrate le quali non sono coperte da nessuna assicurazione di agenzia di noleggio. Mi sono personalmente trovata estremamente bene con questa compagnia, ho apprezzato in particolare la semplicità e trasparenza, l'unica nota dolente è stata la lunghissima fila allo sportello. Il parcheggio lo trovate appena uscite, attraversando la strada e salendo la rampa di scala.
Fuerteventura non è un isola molto grande in 10 giorni si possono visitare le principali attrattive e bastano circa 3 ore di macchina per attraversarla da Nord a Sud. Ricorda comunque che quì la parola magica è 'senza fretta' , per cui prenditela comoda.
Che tu venga a Fuerteventura per rilassarti sulle sue spiagge di sabbia fine, per fare trekking o per divertirti in acqua, quì ce n'è per tutti.
Gli hotel sull'isola non sono molti a differenza delle case vacanza, B&B e affittacamera, che sono anche le opzioni meno costose e a mio avviso il modo migliore per vivere l'isola. Per quanto riguarda cosa e dove mangiare, non manca certo la scelta tra ristorantini di pesce e bar di tapas e ce n'è per tutte le tasche, anche se i prezzi rimangono quelli europei.
Un ottima scelta, soprattutto se si affitta una casa e vuoi risparmiare, è sicuramente quella di fare la spesa in uno dei supermercati dell'isola come HiperDino o Mercadona, con ottimi prezzi e una vasta scelta. Ottimi soprattutto i prezzi di frutta e verdura, soprattutto se si tiene conto del fatto che grazie alla varietà di clima sulle isole canarie, queste ultime non importano quasi nulla, per cui frutta e verdura è a km 0.
Ho passato 10 giorni sull'isola di Fuerteventura, come base per il mio soggiorno ho scelto una tranquilla zona residenziale al El Cotillo, soggiornando in una casa vacanza, Casa Nami; di seguito il link. Offre una posizione perfetta a soli 40 minuti dall'aeroporto, per raggiungere in poco tempo i migliori luoghi da visitare.
Ma andiamo a noi; ecco di seguito l'itinerario e e le attrazioni imperdibili se vuoi venire a visitare quest'isola:
EL COTILLO:
Partiamo proprio dalla base del mio soggiorno, una piccola cittadina situata nella parte nord di Fuerteventura, El Cotillo è una zona estremamente tranquilla, dove godere delle sue bellissime spiagge, ristoranti di pesce e non mancano certo le numerose scuole di surf. Oltre alle spiagge prettamente destinate ai surfisti non mancano certo quelle dove godere di pace e sole
SPIAGGIA LA CONCHA:
come si può intuire dal suo nome si tratta di una conca a ferro di cavallo caratterizzata da sabbia bianca e da un mare cristallino. Una piccola nota, se desideri goderti questa spiaggia, (questo consiglio vale per tutte le spiagge di Fuerteventura), prima che venga presa d'assalto, consiglio di arrivare non più tardi delle 10:00. In quasi tutte le spiagge di Fuerteventura noterete dei curiosi muretti in pietra, non sono altro che i "corralitos", dei muretti costruiti dai locali per proteggersi dal vento.
PLAYA LOS CHARCOS:
a 6 minuti a piedi proseguendo lungo PLAYA LA CONCHA, c'è la più selvaggia spiaggia Los Charcos, prevalentemente di roccia e scogli, non proprio adatta per nuotare.
PLAYA DEL CASTILLO:
potete parcheggiare la macchina nei pressi dell' omonima torre Castillo del Tostòn, un antica torre di avvistamento dei pirati, per poi proseguire a piedi ammirando l'oceano e le scogliere a strapiombo a fianco a voi. L'accesso alla spiaggia è scendendo un breve sentiero di ciottoli. E' la classica spiaggia oceanica che si estende per km è frequentata soprattutto da surfisti. Ne vale decisamente la pena da vedere.
PISCINE NATURALI E FARO DEL TOSTON:
Imperdibile è una visita al famoso faro del Tostòn che si erge come custode sulla scogliera a ridosso dell'oceano. Ho un amore particolare per i fari, sarà la loro aria nostalgica e poetica, ma la vista di questo faro che si erge sopra la forza prorompente dell' oceano ti lasceranno senza parole, ancora più suggestivo se ammirato quando i colori del tramonto fanno da contrasto all'azzurro dell'oceano e al nero degli scogli, un vero paesaggio da cartolina.
Quì non c'è solo il faro da ammirare ma anche le piscine naturali di Caleta del Marrajo. Basta parcheggiare la macchina vicino al faro e proseguire lungo la strada sterrata. Prima di venire, bisogna informarsi sull'andamento della bassa marea su applicazioni come "high tide" o simili, con l'alta marea le piscine sono infatti quasi sommerse.
Ma con la bassa marea si presentano davanti agli occhi queste piscine naturali di acqua limpida e cristallina in cui tuffarsi e godersi un bel bagno con il faro a farvi da sfondo e lo spettacolo incontaminato di queste piscine.
CALDERON HONDO:
A 24 minuti di macchina da El Cotillo è situato questo antico vulcano ormai inattivo e visitabile fin sopra il cratere. Non avevo mai visitato un vulcano prima d'ora, la vista da sopra è bellissima, si può vedere quasi tutta l'isola e il contrasto del mare in lontananza come unico confine, senza contare l'enorme cratere che si apre sotto gli occhi, una volta dimora di lava incandescente, di cui le foto non riescono a rendere giustizia a quanto grande e profondo effettivamente sia, non può che farti sentire davvero piccolo di fronte a questo gigante e alla sua antica imponenza.
Per raggiungere il Calderòn Hondo, si può parcheggiare la macchina lungo il ciglio della strada o nella piccola piazzola di sosta all'inizio del percorso segnato, per poi proseguire a piedi. Non fate l'errore della sottoscritta ed indossate scarpe adatte e anti-scivolo, inoltre se viaggiate nei mesi invernali è utile portare con sè un impermeabile per evitare, a causa dell' altitudine, di essere sorpresi da qualche burrasca.
Per raggiungere il cratere esistono due sentieri, uno sulla destra, più semplice, lastricato; e uno sulla sinistra, un pò più complicato e in alcuni tratti estremamente ripido e scivoloso a causa dei ciottoli, che ti porta direttamente sul ciglio del cratere.
Una volta in cima, respira a pieni polmoni e goditi lo spettacolo in compagnia dei piccoli scoiattolini che hanno fatto di questo luogo la loro casa e che si avvicineranno alla ricerca di cibo.
BETANCURIA:
antica capitale di Fuerteventura, Betancuria è una gemma perfettamente tenuta all'interno dell' isola che vi sorprenderà con il suo fascino. E' una piccolissima cittadina, ma una volta arrivati vi sembrerà di essere stati catapultati in un altra realtà, con le sue stradine in ciottoli la sua chiesa e i deliziosi ristorantini. Se sarete fortunati potrete godervi la sua atmosfera seduti in piazza ad ascoltare della bellissima musica spagnola suonata dal vivo e che vi trasporterà in un altro luogo e in un altro tempo. Nel tragitto per raggiungere Betancuria, potrete anche fermarvi al mirador con le statue di Guise e Ayose da cui si può ammirare gran parte dell' isola.
SPIAGGIA E GROTTE DI AJUY:
Ajuy è conosciuta per due cose: la spiaggia di origine vulcanica, con la sua sabbia nera in contrasto con l'azzurro dell'oceano dove godersi il sole; e le grotte adiacenti attraverso un sentiero segnato alla spiaggia. Il percorso alle grotte è molto semplice e piacevole e porta tutt'intorno alla scogliera fin dentro le enormi grotte.
CORRALEJO:
A 20 minuti di macchina da El Cotillo, Corralejo è uno dei centri principali e delle destinazioni più turistiche di Fuerteventura. E' inoltre uno dei pochissimi posti in cui trovare un pò di vita notturna. La strada principale di Corralejo è tappezzata di ristoranti di ogni tipo, boutique, bar e negozi, dà tanto l'impressione di trovarsi sulla trafficata Ocean Drive di Miami. Corralejo è ciò che più si avvicina alla vita di città a Fuerteventura, per cui se volete assaporarne a pieno l'anima non potete farvi mancare una visita al centro commerciale El Campanario, un piccolo centro all' aperto in cui godersi una bibita fresca o un piatto di tapas ascoltando musica dal vivo, per poi terminare con una visita fin sopra al campanile che dà il nome al centro commerciale, con una veduta dall' alto di tutta la città. Tutti i sabati dalle 10:00 alle 14:00 si può visitare il mercatino dell'usato; giovedì e domenica, il mercato dell'artigianale.
Ma il motivo principale della mia visita a Corralejo è il famoso Parco delle Dune di Corralejo, poco fuori dalla cittadina, si tratta di un parco naturale che si estende per circa 10 km costituito da grandi dune di sabbia, in pratica sembrerà di essere stati teletrasportati nel Sahara se non fosse per l'oceano a due passi. Non esiste una vera e propria entrata al parco, basterà parcheggiare la macchina sul ciglio della strada, vi sono diverse piazzole di sosta, e scegliere il punto migliore in cui godersi questo lembo di deserto a Fuerteventura.
Se desideri godere a pieno dell'intera esperienza quale modo migliore se non farlo a bordo di una buggy, affidandoti a esperti del settore che ti porteranno in un tour di 3 ore tra le Dune e le terre vulcaniche di Fuerteventura. E' sicuramente un esperienza indimenticabile.
Dal Parco Naturale di Corralejo si può scorgere il profilo dell' isla de Lobos, è infatti dal porto di Corralejo che partono i traghetti che in 15 minuti al costo di 15 euro vi portano su questo isolotto disabitato. I biglietti per il traghetto possono essere presi direttamente al porto ma bisogna tenere conto, che essendo l' Isla do Lobos, una riserva naturale, è necessario richiedere 3 giorni prima un permesso gratuito online sul sito lobospass.com
Personalmente non ho avuto occasione di visitare l'isola, ma se ne avessi avuto il tempo mi sarebbe tanto piaciuto potermela godere a bordo di un catamarano, facendo snorkeling e gustando un ottima paella di pesce a bordo prima di tornare indietro. Questo avrebbe sicuramente reso la mia visita ed esperienza indimenticabile.
La mia ultima tappa a Corralejo è la famosa e instagrammabile spiaggia dei Popcorn, meglio nota come Playa del Bajo de la Burra. Il suo nome è dovuto al fatto che la spiaggia è ricoperta da piccoli coralli bianchi che hanno tanto l'aspetto di popcorn. Col passare del tempo purtroppo, la quantità di coralli sulla spiaggia diminuisce a vista d'occhio, a causa di turisti che decidono di portare con sè ciò che non gli appartiene nonostante i cartelli che lo vietino. Per cui, per favore, quando visiti un luogo, ricordati di mostrare rispetto per il posto in cui ti trovi, non lasciare traccia del tuo passaggio e non prendere ciò che non ti appartiene.
La spiaggia dei Popcorn è situata lungo una strada sterrata, per cui necessita di attenzione alla guida, anche se mi è capitato di vedere smart sfrecciare come se fosse un campionato di rally; ed è situata vicino a un villaggio di pescatori quasi abbandonato. L'atmosfera del luogo è molto selvaggia e il panorama dell'oceano è spettacolare.
PLAYA DE JANDIA - MORRO JABLE:
Scendendo verso il sud di Fuerteventura a 1 ora e 30 minuti da El Cotillo, è situata Costa Calma, dall'aspetto molto diverso rispetto al resto dell'isola, molto più verde, curata e molto amata dai turisti, grazie anche ai diversi resort che fanno da cornice lungo la costa. E' il tipico pezzo di terra dove godersi pace, tranquillità e spiaggia senza rinunciare a tutti i comfort dati dai resort che la costeggiano. E' insomma una cittadina costiera a misura di turista, ciò non toglie il fascino di questa spiaggia grazie alle sue calme acque che la rendono perfetta per farsi un bel bagno.
PLAYA DE SOTAVENTO DE JANDIA:
E' la seconda più bella spiaggia che io abbia visto ad oggi, la prima, a Nungwi in Zanzibar. E' una spiaggia da rivista, di finissima sabbia dorata e di un mare cristallino da lasciare senza fiato. E' sicuramente una meta imperdibile se decidi di visitare Fuerteventura, vedi con i tuoi stessi occhi lo spettacolo di questo luogo.
Per accedere alla spiaggia si scende lungo una strada sterrata fino a un parcheggio adiacente alla spiaggia. Playa de Sotavento si presenta decisamente più selvaggia rispetto a quella di Morro Jable, quì non ci sono strutture di nessun tipo, solo voi e qualche amante del windsurf, che grazie alla posizione della spiaggia soggetta al vento la rende perfetta per questo sport.
