PORTOGALLO: LE MIGLIORI METE DA VISITARE

UNA GUIDA PRATICA ALLA SCOPERTA DEL PORTOGALLO E DI CIO’ CHE HA DA OFFRIRE


 
spiagge del Portogallo

Clima mediterraneo, oceano, ottimo pesce e tanto surf, Il Portogallo è la meta perfetta per rallentare e godersi i ritmi lenti di questa terra affascinante e con una ricca storia alle spalle; a soli due passi dalla Spagna, spesso sottovalutata rispetto alla vicina penisola iberica, ma che ha davvero tanto da offrire.

Da sempre meta di surfisti provetti o di chi desidera avvicinarsi a questo sport e meta prediletta di chi sceglie di vivere gli anni della propria pensione presso le sue lunghe e soleggiate coste, complice il clima fantastico e il fatto di essere una destinazione europea tra le più economiche. Dopo circa due anni senza salire su un aereo o uscire dai confini italiani, finalmente quest' anno la mia scelta è ricaduta su questa nazione grazie alla sua vicinanza con l' Italia e al fatto che il governo portoghese ha deciso di allentare diverse restrizioni ( al giorno d'oggi le norme e le restrizioni cambiano continuamente, suggerisco di controllare sempre sul sito del governo prima di partire), rimanendo un paese molto attento alla sicurezza e all' igiene, cosa estremamente evidente durante la mia permanenza qui, che non ha fatto altro che aumentare il senso di sicurezza di chi visita un posto nuovo per la prima volta, durante un periodo pandemico. Tra gli itinerari più gettonati del Portogallo c'è Lisbona e i suoi dintorni, l' Algarve e le coste del Sud e i due arcipelaghi di Madeira e delle Azzorre.

 

INFORMAZIONI IMPORTANTI SUL PORTOGALLO

  • La valuta utilizzata è l'EURO

  • Il Portogallo si affaccia sull'oceano per cui le sue acque sono sempre fredde ed è inoltre spesso ventilato anche d'estate.

  • E' perfettamente connesso e le sue strade sono in ottime condizioni, sia che prendiate autostrade o stradine secondarie di campagna.

  • Qualora decideste di affittare una macchina vi suggerisco di leggere attentamente le recensioni dell'agenzia dalla quale avete deciso di prenotare, ma se avete deciso di spostarvi e visitare più di un luogo la macchina è fondamentale. Guidare in Portogallo risulterà comunque un esperienza estremamente piacevole, le strade sono larghe, ben asfaltate, ben connesse, il traffico scorrevole, a meno che non vi troviate nei dintorni di Lisbona e i portoghesi alla guida sono molto tranquilli. Se prendete le autostrade in Portogallo dovete tener conto dei numerosi caselli autostradali, in alcune zone non troverete una persona fisica a cui pagare il pedaggio, ma bensì pedaggi elettronici che registreranno automaticamente la targa della vostra macchina a noleggio. In questo caso per pagare dovrete recarvi in un ufficio postale o richiedere, nel momento del noleggio, la VIA VERDE, un dispositivo a cui verrà associata la vostra carta di credito e da cui verrà automaticamente detratto il costo del pedaggio. VIA VERDE ha un costo di noleggio escluso dalla macchina, inoltre tenete conto che i costi del pedaggio in Portogallo non sono così economici.

    Personalmente ho scelto di non affittare VIA VERDE in quanto ho preferito prendere superstrade e strade secondarie che attraversassero piccoli paesini e la campagna portoghese; il che può aver aggiunto mezz'ora o un ora al massimo rispetto all'autostrada, ma non avevo nessuna fretta e il paesaggio che vi si prospetta davanti vi ripagherà di gran lunga. Tutte le destinazioni possono essere raggiunte senza l'utilizzo di autostrade, qualora decideste di non voler pagare pedaggi.

  • In Portogallo la cosa migliore da mangiare è il pesce estremamente fresco, in particolare il gambero e il polpo, accompagnato da un ottimo Porto, di cui il Portogallo è il maggiore produttore.

  • E' anche un grande esportatore di sughero, viene infatti prodotto un pò di tutto con il sughero, e nei negozi di souvenir potrete trovare di tutto creato col sughero.

  • Non usate l'auto a Lisbona. Trovare parcheggio è quasi impossibile e la maggior parte sono a pagamento. Inoltre Lisbona è perfettamente visitabile a piedi o con pullman e tram. Io ho lasciato la macchina nei pressi della torre de Belèm, in parcheggio gratuito, in quanto risultava un ottimo punto di partenza per l'itinerario che avevo scelto. Vi basterà comunque scrivere "parcheggi gratuiti a Lisbona" su Google per trovare quello più adatto alle tue esigenze.

  • I portoghesi possono sembrare a primo impatto molto introversi e possono non essere tra le persone più efficienti ma una volta aperti sono estremamente gentili, cordiali e cercano di aiutarti come meglio possono.

  • Il Portogallo è la patria del surf, esistono spiagge per tutti i livelli e sono tappezzate di scuole di surf, per cui che siate già maturi in questo sport o siate alle primissime armi, non potete andarvene dal Portogallo senza aver preso almeno una lezione di surf.

  • Qualora aveste bisogno di prenotare un test COVID-19, potete farne uno all'aeroporto di Lisbona, richiederne uno all'ospedale più vicino o chiedere a una farmacia.

 

tramonto

Sono stata in Portogallo nel mese di Settembre e vi ho trascorso circa 20 giorni. Come base per il mio viaggio ho optato per una piccola cittadina direttamente sull'oceano a 50 minuti da Lisbona, a Porto Novo, una zona estremamente tranquilla dove godersi pace, tranquillità, sole e la vista sull'oceano.

Il mio itinerario si concentra principalmente nella zona centrale del Portogallo ma con gli stessi giorni a disposizione vi suggerisco, se rientra nei vostri piani, di spostarvi fino al sud del paese nella zona dell'Algarve. Ma come sempre preferisco visitare e vivere pochi luoghi piuttosto che saltare ogni giorno in un posto differente senza godermi appieno il suo animo; senza tener conto che le coste nei pressi di Lisbona hanno poco da invidiare a quelle dell'Algarve ed il centro del paese è il perfetto mix tra città, siti culturali e relax sulle sue assolate spiagge.

Atterrata a Lisbona, mi sono spostata nella mia base di partenza a Porto Novo dove ho trascorso i primi giorni in completo relax, nel tranquillo resort Promar Eco Beach Spa Hotel cullata dal suono dell'oceano e dai suoi meravigliosi tramonti dalle mille sfumature, accompagnata dai surfisti che riempiono queste spiagge. Nei giorni successivi ho affittato una macchina (indispensabile per muoversi autonomamente), grazie all'aiuto della struttura in cui ho soggiornato. Per risparmiare potete affittarne una prima di partire sui numerosi siti come Skyscanner che raggruppa numerosissime compagnie offrendovi il miglior prezzo; è un app che uso sempre soprattutto per trovare le migliori offerte per i miei voli.

Passiamo ora alle tappe che ho deciso di visitare durante questi 20 giorni in Portogallo.

 

OBIDOS:

Una pittoresca cittadina medievale che sembra rimasta bloccata nel tempo, ci si aspetta di vedere gente in abiti medievali, non a caso nel mese di luglio potete assistere e prendere parte alla fiera medievale dove verrete catapultati nel tempo tra giullari, dame, cavalieri e menestrelli vestiti per l'occasione in un atmosfera medievale. L'unica regola?! Calarsi nella parte!

Obidos è situato a 8o km da Lisbona, una volta arrivati potete parcheggiare negli appositi parcheggi adibiti. Obidos è perfetta per una visita di mezza giornata passata tra le sue stradine di ciottoli, negozi, ristorantini ed edifici medievali. Se non soffrite di vertigini, salite sulla cinta muraria che circonda l' intera cittadina per poter ammirare il panorama dall'alto e godetevi successivamente un bicchierino di ginjinha, una specialità di quì ( liquore alcolico alla ciliegia servito all'interno di un bicchierino fatto di cioccolato).

 

TOMAR- CONVENTO DE CRISTO:

Nella cittadina di Tomar sorge un monastero templare risalente al 12 secolo, divenuto patrimonio dell' UNESCO e che onestamente ti fa sentire di essere finito in un film con Nicolas Cage.

L'architettura del monastero lascia a bocca aperta e anche se non siete amanti della storia vi suggerisco di visitare questo complesso pieno di decorazioni e sculture, camminando nel silenzio dei suoi corridoi pieni di storia e leggende lontane di templari e antichi tesori che hanno vissuto e sono passati lungo questi stessi corridoi. Lasciatevi riempire gli occhi dai meravigliosi affreschi all'interno della Charola, una chiesa templare a forma circolare, prima tappa del percorso, per poi continuare, ammirando le sculture imponenti delle facciate in stile manuelino e dal tocco gotico.

Il monastero è facilmente raggiungibile in auto e dispone di un parcheggio in loco gratuito, mentre il costo del biglietto per visitare l'interno del monastero è di soli 6 euro; l'esterno e i suoi giardini sono gratuiti.

 

CABO DA ROCA E BOCA DO INFERNO:

  • Cabo da Roca, "dove la terra finisce e il mare comincia", è il punto più occidentale del continente europeo situato nel parco naturale di Cascais, è un promontorio arroccato sull'oceano il cui omonimo faro si erge da guardiano di questo luogo da un atmosfera indomita grazie agli scogli a strapiombo sull'oceano e alla forza del vento e delle sue acque che qui fanno da padrone. Cabo da Roca è facilmente raggiungibile in auto, vi è un parcheggio direttamente ai piedi del faro. Merita una visita, anche se non richiede più di mezz'ora o un ora, è uno di quei posti che nella loro semplicità e naturalezza conservano un'atmosfera particolare che ti spinge ad ammirare la potenza della natura in assoluto silenzio e umiltà; è uno di quei luoghi che sembrano conservare un anima antica e suggestiva.

Scendendo con la macchina a soli 3 minuti da Cabo da Roca si trovano diversi ristorantini in cui rilassarsi e godersi un buon piatto di pesce fresco. Consiglio il ristorante 3Gomes, davvero delizioso.

  • A soli 20 minuti di macchina è poi situato il punto panoramico di Boca do Inferno, famoso per i tramonti che infuocano questa spaccatura rocciosa e che li rende estremamente suggestivi. Quando il mare è particolarmente mosso la forza dell'acqua che si infrange sulle rocce crea un forte suono simile a un gemito. Non si può che rimanere incantati e intimoriti da questo spettacolo della natura.

 

NAZARE':

Famosa per le sue spettacolari spiagge, le sue tradizioni marinare e le gigantesche onde che ogni anno richiamano i surfisti e bodyboard più coraggiosi. Le enormi onde che si creano solo su questo pezzo di Portogallo sono dovute alla formazione di un canyon sottomarino, parliamo di onde che raggiungono i 30 metri, dei veri e propri muri d'acqua.

Il punto migliore da cui ammirare questi bestioni è Praia do Norte in cui è situato un piccolo faro da cui avere una posizione privilegiata. Attenzione, le onde giganti si formano in particolare in autunno- inverno, quando le condizioni meteo sono migliori, e fate attenzione alla forza di queste onde che si infrangono. Negli altri mesi potete godervi il sole sulle sue bellissime spiagge e una visita alla sua cittadina.

 

SINTRA:

A circa 30 km da Lisbona, rimpiango di non aver avuto a disposizione almeno due giorni da dedicarci, e una volta arrivati capirete presto perchè; venne infatti definita dal famoso poeta e avventuriero Lord Byron come " il giardino dell'Eden" e la più bella città da lui visitata. Sembra essere uscita da una foresta incantata, tappezzata di castelli e antichi edifici dalla magnifica e ricca architettura, non a caso la magia di questo luogo l'hanno fatta entrare di diritto nel patrimonio dell'UNESCO. Perdetevi nel suo centro storico e gustate l'atmosfera della città, assaggiando un tipico dolce portoghese in uno dei tanti cafè.

Da non perdere una visita al Palacio Nacional de Pena, ai suoi giardini e allo chalet della contessa Edla. Il biglietto di ingresso per il palazzo e i giardini circostanti è di 14 euro. Per arrivare esistono diverse opzioni. La strada al palazzo è chiusa ai veicoli privati per cui vi suggerisco di arrivare con la vostra macchina nel centro di Sintra e poi proseguire a piedi ( il percorso dura 1 ora e 30 minuti, è quello che io ho scelto di fare), oppure prendere l'autobus 434 che parte ogni 15 minuti, o ancora uno dei tanti tuk-tuk che arrivano fino in cima. La strada è in altura, dove il vento si fa sentire e sarete circondati da rigogliosi boschi e felci.

Il Palacio Nacional de Pena si erge su un picco e sembra uno di quei castelli che ci si aspetta di vedere in un parco a tema Disneyland, grazie alla sua estrosità, colori accesi e stravaganza, è davvero una struttura fiabesca sia fuori che dentro, circondata da circa 200 ettari di giardini pieni di lussureggianti felci e piante esotiche, laghetti nascosti e punti panoramici; vi faranno sentire un Lord o una dama che passeggiano tranquilli lungo i magnifici sentieri di questo giardino.

L'intero palazzo è un tripudio di sfarzo, pitture, decorazioni e belvederi che vi lasceranno col fiato sospeso durante tutta la durata della vostra visita.

 

LISBONA:

Capitale del Portogallo, è un miscuglio effervescente di tutto ciò visto finora, con i suoi palazzi lastricati di azulejos, artisti di strada, mercati di cibo, le stette stradine e i pittoreschi tram anni '50 che fanno su e giù tra i quartieri di Lisbona. E' una città multiculturale che merita di essere visitata e vissuta in almeno 3 giorni, ma se come me volete cercare di vedere il più possibile in un tempo molto limitato allora questa guida fà al caso vostro.

Ho trascorso una giornata a Lisbona, arrivando con la macchina e scegliendo come punto di partenza per la mia visita, il quartiere di Belèm, trovando un parcheggio gratuito a pochi passi dalla famosa torre de Belèm. Avendo a disposizione solo una giornata ed essendo un amante del cibo, non c'è modo migliore che scoprire una città attraverso i sapori e le tradizioni del suo cibo che raccontano le persone e i luoghi di Lisbona, è per questo che ho optato per un tour gastronomico di questa città che mi ha permesso di vedere Lisbona sotto occhi diversi e allo stesso tempo di godermi le sue strade e i suoi quartieri pieni di vita.

Partendo da Belèm, la mia prima tappa non poteva che essere la famosissima Pastel de Nata, il tradizionale tortino portoghese, nella famosa e antica pasticceria "Pasteis de Belèm" risalente al 1837. Si dice che sia la pasticceria che contenga la ricetta originale e segretissima inventata dai monaci agli inizi del XIX secolo.

Proseguiamo poi verso l'eclettica LX Factory, un quartiere nato sulle ceneri di un area industriale, le cui fabbriche ora ristrutturate sono state adibite a bar, ristoranti, boutique, laboratori artistici e mostre d'arte; il tutto a pochi passi dai piloni del ponte 25 de Abril, se pensate che questo ponte vi sembri familiare, avete ragione, infatti grazie al suo colore ricorda moltissimo il famoso ponte di San Francisco.

LX Factory è una vera scoperta, girato un angolo ci si ritrova catapultati in un altro scenario, è uno di quei quartieri impregnati di un'aurea estremamente artistica e creativa in cui non ci si può annoiare, un ambiente dinamico, giovane e con un tocco steampunk grazie al suo stile industriale e vintage.

Per mangiare c'è l'imbarazzo della scelta, nel mio caso ho optato per un ottimo ristorante messicano, MEX FACTORY.

A 30 minuti a piedi da LX Factory si trova il famoso Mercado da Ribeira, un edificio inaugurato nel 1882, diviso in due aree: una in cui si svolge un mercato tradizionale di frutta, verdura e carne; e uno in cui ha sede la terza tappa del mio tour gastronomico, il TIME OUT MARKET, un enorme sala, dalla cucina portoghese a quella asiatica a quella francese e altro. Permea un aura urbana, innovativa e frenetica. Non appena entrati sarete travolti da una frenesia generale tipica dei mercati e dalla grande varietà di cibo e bevande, il tutto in un ambiente conviviale.

time out market

Non potevo terminare la mia visita a Lisbona senza salire su uno dei suoi famosissimi tram Remodelado che sferragliano su e giù le strette vie della città; il modo migliore infatti per visitare Lisbona è proprio quello di salire su uno di essi e farsi trasportare ammirando la città dal finestrino di uno di questi storici tram. Il più famoso è il tram 28, ma attenzione ai borseggiatori, che a causa dell'elevato numero di turisti che prendono questo tram, ne hanno fatto il loro punto preferito.

Un ottima alternativa e molto meno affollata è il tram 12 che compie un giro ad anello della durata di 20 minuti passando per la Baixa e per il quartiere dell'Alfama. Personalmente l'ho trovata l'alternativa migliore per godermi l'ultimo assaggio dell'anima di questa vibrante città, stando comodamente seduta. Il costo del biglietto del tram è di 3 euro per una corsa singola. Per usufruire in maniera illimitata dei trasporti pubblici e di altre attrazioni puoi comprare la Lisboa Card

 

PENICHE:

La mia ultima tappa del Portogallo è stata Peniche, famosa per le sue spiagge e le numerosissime attività legate al surf, è qui infatti che viene svolta una delle tappe del campionato mondiale di surf. Tantissime sono le scuole e tanti gli spot dai più avanzati a chi vuole avvicinarsi per la prima volta a questo sport.

Nonostante la cittadina abbia un aspetto trasandato, non fatevi ingannare, qui si respira l'autentica aura portoghese, racchiudendo alcune delle tante cose per cui il Portogallo è famoso, il buon cibo, bellissime spiagge, tanto sole, tanto surf e punti panoramici mozzafiato.

Sono sicura che questa guida vi sarà utile per visitare questo bellissimo paese e ciò che esso ha da offrire. Fatemi sapere nei commenti se avete visitato il Portogallo..


Alcuni scatti del Portogallo

 
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